FORMULA: Togliere spazi vantaggiosi sia individualmente che di squadra
I difensori occupano aree di competenza e si muovono:
– In un primo tempo in funzione della palla
– Poi seguendo gli avversari
Si usano gli stessi fondamentali e principi della difesa individuale.
La collaborazione tra i difensori sarà maggiore, l’unica responsabilità individuale sarà quella sulla palla.
Punti cardinali fondamentali:
– le linee di confine tra i vari giocatori.
Perché difendere a zona?
Per:
– “proteggere” giocatori gravati dai falli;
– preservare l’area dalle penetrazioni e limitare giocatori interni pericolosi;
– cambiare ritmo alla partita;
– non concedere rimbalzi offensivi;
– abbassare i ritmi dell’attacco;
– limitare il contropiede e la transizione offensiva degli avversari;
– mettere sotto pressione l’avversario dopo un break favorevole dell’attacco.
Quando si cambia la difesa a zona?
– quando l’attacco ha l’iniziativa;
– quando c’è grande fluidità nella circolazione della palla degli avversari;
– quando dopo una serie di canestri, la squadra avversaria si esalta.
PUNTI DEBOLI:
– Posizione in post alto (gomito dell’area da 3)
– Posizione in post basso
OBIETTIVI:
1. Negare gli spazi interni ed evitare situazioni di triangolo offensivo.
2. Abbassare i ritmi della squadra avversaria (al limite dei 24”)
3. Non concedere tiri in equilibrio, con i piedi per terra, ad alta percentuale
4. Comunicazione verbale per muoversi tutti insieme
5. Rallentare o limitare la circolazione della palla ed ostacolare i rapidi ribaltamenti.
Evitare le situazioni di 2 c 1 dopo il 1° passaggio.
La chiave di questa difesa è quella di accoppiarsi sin dal 1° passaggio, sarà compito della seconda linea difensiva, in presenza del post basso,in questo caso X3, che comunica a X1 di andare sulla palla. X2, X3, X4 e X5 adeguano la propria posizione difensiva.
CONCETTI FONDAMENTALI:
1. Pressione sulla palla, in ogni area di competenza,comunicare e scambiarsi il giocatore con palla posizionato tra le “zone di confine”.
2. Difesa sul lato debole
– Stessi concetti della difesa individuale
– Presidiare sempre l’area con l’ultimo difensore,adeguandosi allo schieramento offensivo
3. Regole sui tagli
– Tagli sulla linea di fondo. Il difensore 3 accompagna il taglio fino sotto al ferro, poi ritorna nella sua zona di competenza.
– Tagli dal post basso al post alto. Il difensore di 4 accompagna il taglio fino a centro area avendo come punto di riferimento la linea immaginaria che unisce canestro a canestro, poi torna nella sua zona di competenza.
– Tagli dal post alto al post basso. Il difensore X2 accompagna il taglio del post alto fino a centro area e lo lascia al difensore X5 e poi ritorna nella sua zona di competenza. X3 accompagna il taglio del post basso fino a centro area e poi ritorna.
– Tagli dalla prima linea alla seconda linea. Il difensore X2 accompagna il taglio fino all’ingresso dell’area, lo lascia a X5 che a sua volta lo consegna al difensore X4.
4) Difensori come se fossero legati da un filo comune, si muovono “mentre” la palla è in volo.
5) Ribaltamenti. Evitare rapidi ribaltamenti per non concedere tiri ad alta percentuale.
Per evitare che ciò accada, X1 mentre la palla vola si mette sulla linea di passaggio contenendo con i piedi l’attaccante. In questo modo l’attacco eseguirà passaggi lenti e faciliterà X4 ad aiutare e recuperare. Obiettivo è togliere spazio e tempo vantaggioso all’attacco.
Più la palla è vicina alla linea dei 3 punti, più il difensore è vicino.
Più la palla è lontana dalla linea dei 3 punti, più il difensore è lontano.
Su ribaltamento vogliamo sempre fare aiuto e recupero se l’attaccante è sulla linea di confine.
Se l’attaccante è sopra la linea di confine, X1 va sulla palla.
Altro concetto importante in caso sia presente in angolo un attaccante: su ribaltamento, X3 si mette sulla linea di passaggio per permettere al difensore X2 di recuperare ed evitare un passaggio rapido che obbligherebbe 5 ad uscire in angolo. Tutto ciò è permesso perché X5, lavora sempre sulla linea di penetrazione rispetto alla palla.
Penetrazione centrale: X5 deve sempre stare sulle linee di penetrazione.
Con 2 attaccanti in post basso, in caso di penetra e scarico di 1 con palla negli angoli, ruotano X1 e X2.
Con uno schieramento senza post è X3 a “volare” in angolo.
Se 1 scarica a 3, ci va X4 che nega il passaggio in angolo, mentre X1 corre in angolo.
6) Il taglia fuori: ognuno sul giocatore nella propria area di competenza.
POSIZIONAMENTO DIFENSORI SECONDA LINEA
– vedere sempre uomo e palla,aperti e sempre sopra l’eventuale post
– mai difendere ¾ di anticipo (evitare blocchi di contenimento)
– quando si accompagna un taglio non si gira mai la schiena alla palla.
– il giocatore centrale deve sempre stare sulla linea di penetrazione.
Solo 2 eccezioni:
1) Quando la palla va in angolo, il centro della seconda linea è responsabile del post basso stando 3/4 in anticipo.
2) Sull’aiuto e recupero dell’ala, difende sul post basso e poi torna sulla linea di penetrazione.
Le situazioni critiche per la zona 2/3 sono i passaggi in post basso e in post alto della zona sono:
– palla in post basso
In questa situazione con palla al post basso dopo il ribaltamento grande lavoro di aiuto e recupero di X3 che quando la palla giunge a 4 raddoppia con X5.
Con palla a 4, il taglio di 5 sarà seguito da X4.
Se 4 ribalta la palla all’ala opposta, rotazione difensiva.
– palla in post alto
In questa situazione tutti i giocatori effettuano un passo verso la palla con X5 fa un passo d’aiuto con braccio alto e X1 esegue delle finte d’aiuto. Si rispettano le zone di competenza della zona 2-3 stando accoppiati e pronti a seguire eventuali tagli verso la palla.
DIFESA SUL PICK AND ROLL
È fondamentale la collaborazioni sulle spaziature. X2 passa dietro al blocco. X1 esegue finte di aiuto.
Nel caso che X1 non riesce a recuperare immediatamente su 3, X4 esegue aiuto e recupero stando sulla linea di passaggio.
5 c 5 difensivo con pick and roll e taglio dei lunghi. In questa situazione si creano più problemi per la difesa che deve essere pronta ad adeguare la propria posizione e comunicare sui tagli.
DIFFERENZE TRA ZONA CONSERVATIVA E ZONA AGGRESSIVA
1. Su ribaltamento
a. Zona conservativa: su ribaltamento il difensore 1 si posiziona, dopo l’aiuto e recupero di X4, sulla linea di penetrazione.
b. Zona aggressiva: su ribaltamento, il difensore 1 torna e concede all’attaccante la linea di penetrazione.
2. Su pick and roll
a. Zona conservativa: il difensore del palleggiatore passa dietro come già visto
b. Zona aggressiva: il difensore del palleggiatore spinge sul fondo.